Linee guida generali per la Gestione Stage durante la crisi COVID-19
(le presenti Linee non si applicano ai percorsi di tirocinio e stage dei Corsi di Studio in Scienze del servizio sociale e in Lavoro sociale e servizi per le famiglie, i minori e la comunità, per le specificità di questi ultimi)
- Continuazione degli stage attivi e smart working
Gli studenti dovrebbero già essere stati informati che gli stage al momento possono continuare, nel caso in cui le disposizioni della Regione in cui sono attivati lo consentano e l’ente ospitante sia disponibile in tal senso. Molte aziende e enti stanno attivando o hanno attivato modalità di stage in smart working, che la Facoltà ritiene comunque adeguate al percorso formativo. - Procedure in caso di interruzione dello stage già in corso prima del suo completamento e riduzione del monte ore
Nel caso di interruzione prima del termine dello stage lo studente ha necessità di acquisire i crediti per terminare il suo percorso formativo in università.
Distinguiamo due casi
Laureandi di aprile e luglio
Data la situazione di emergenza e i tempi molto stretti per l’organizzazione di attività sostitutive e integrative si prevede quanto segue- I crediti si acquisiscono con una percentuale minima di ore già effettuate rispetto al totale previsto del 60% e con un numero di ore comunque non inferiore a 100. Nel caso la percentuale sia inferiore all’80% è comunque previsto che la relazione di fine attività sia oggetto di valutazione da parte del Coordinatore;
- Per un numero di ore inferiore al 60%, ma superiore orientativamente al 30 % (ciascun CdS stabilisce una soglia minima tra il 20% e il 40%), si prevedono attività integrative degli stage non completati, quali:
- corsi online come avviene per la didattica di queste settimane, ma più orientati al mondo del lavoro;
- attività in presenza alla ripresa (laureandi di luglio);
- project work;
- relazione di fine attività più approfondita e strutturata e oggetto di valutazione da parte del Coordinatore.
Laureandi di sessioni successive (settembre e dicembre)
Per i laureandi di settembre e dicembre in molto casi sarà possibile riprogrammare l’attività presso l’ente ospitante lo stage. Questa è da considerare la via maestra per il completamento. In caso ciò non sia possibile, essendoci più tempo per l’organizzazione di attività sostitutive e integrative si prevede quanto segue- I crediti si acquisiscono con una percentuale minima di ore già effettuate rispetto al totale previsto dell’80% e con un numero di ore comunque non inferiore a 100. E’ comunque previsto che la relazione di fine attività sia oggetto di valutazione da parte del Coordinatore;
- Per un numero di ore inferiore all’80%, ma superiore orientativamente al 30 % (ciascun CdS stabilisce una soglia minima tra il 20% e il 40%), si prevedono attività integrative degli stage non completati
- corsi online come avviene per la didattica di queste settimane, ma più orientati al mondo del lavoro;
- attività in presenza alla ripresa;
- project work;
- relazione di fine attività più approfondita e strutturata è oggetto di valutazione da parte del Coordinatore.
- Attività sostitutive degli stage non ancora attivati (laureandi di luglio, settembre, dicembre).
Data la prevedibile difficoltà ad attivare stage nei prossimi mesi:- Ciascun CdS fa una ricognizione delle attività alternative allo stage offerte ed eventualmente ne propone altre, anche per evitare un sovraffollamento.
- E’ prevista la possibilità di riaprire i termini per la modifica del piano studi per sostituire lo stage con altra attività formativa tra quelle proposte dal CdS e con deroga della necessità di acquisizione della frequenza
- Comunicazione
Le linee adottate per i diversi aspetti e corsi di studio sono comunicate direttamente alla Funzione Stage e Placement e ai tutor di stage e pubblicate sul sito.